Il Comitato dell’Ospedale Santa Lucia di Recanati, é formato da un gruppo di cittadini recanatesi e non, che si proprongono d’impedire, attraverso vari tipi di iniziative, la chiusura, sempre più vicina, di una delle strutture ospedaliere della zona riconosciute tra le più valide.Tanto per capirci, alcuni anni fa, ad un convegno organizzato a Pesaro, sulla Sanità Regionale Marchigiana, il Santa Lucia fu definito: IL MIGLIOR OSPEDALE DELLE MARCHE.Da quando lo Stato, attraverso la riforma del «famoso» TITOLO V (Titolo Quinto), ha demandato alle Regioni la gestione della Sanità, vi sono stati continui cambiamenti, giungendo, nelle Marche, alla creazione di 5 AREE VASTE con diversi Distretti Sanitari:
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Recanati é stata spostata, quasi fosse un oggetto, tra diversi Distretti: Macerata e poisuccessivamente a Civitanova Marche.Chi decide sulla cura e l’assistenza dei cittadini, e quindi della loro vita, é l’ASUR (Azienda Sanitaria Unica Regionale), attraverso il Presidente della Regione, il Direttore Sanitario Regionale ed il Direttore dell’Area Vasta di competenza: Recanati éinserito nell’Area Vasta N. 3.Con la legge cosiddetta «Spending Review», la Regione Marche ha ridisegnato, riconvertitoed anche chiuso, alcune strutture ospedaliere, tra le quali quella di Recanati, trasformandoloin Ospedale di Comunità, poco più di un Centro di assistenza per codici bianchi e pazientilungodegenti: gli anziani insomma. Ed infatti é prevista la chiusura di un pronto soccorso oPPI (Punto di Primo Intervento), con gestione «principalmente» di Infermieri e Medici Generici:i cosiddetti Medici di Famiglia che faranno la spola tra il loro ambulatorio e l’ex Ospedale.Lo si vede anche dallo spostamento degli anziani dalla sede IRCER alla struttura Santa Lucia.Questo é solo il «Biglietto da visita».
Il nostro slogan: « PAZIENTI? SI, MA NON RASSEGNATI!»
Il Comitato dell’Ospedale Santa Lucia di Recanati, é formato da un gruppo di cittadini recanatesi e non, che si proprongono d’impedire, attraverso vari tipi di iniziative, la chiusura, sempre più vicina, di una delle strutture ospedaliere della zona riconosciute tra le più valide.Tanto per capirci, alcuni anni fa, ad un convegno organizzato a Pesaro, sulla Sanità Regionale Marchigiana, il Santa Lucia fu definito: IL MIGLIOR OSPEDALE DELLE MARCHE.Da quando lo Stato, attraverso la riforma del «famoso» TITOLO V (Titolo Quinto), ha demandato alle Regioni la gestione della Sanità, vi sono stati continui cambiamenti, giungendo, nelle Marche, alla creazione di 5 AREE VASTE con diversi Distretti Sanitari: